La notizia dell’attentato odierno è devastante. Ci esplode vicino come quella delle Twin Tower. Era il giorno 11 allora; è l’11 oggi. Questo post non vuole però commentare la notizia, esprimere cordoglio o macchiarsi di simpatie verso il movimento indipendentista basco: vuole mettere nero su bianco quanto è passato, per frazioni di secondo, nella mia testa oggi.
Ho pensato ad Aznar e soprattutto alla sua famiglia, da quanto so vicina per simpatie al franchismo. Ho pensato che l’attuale governatore della Galizia è stato ministro del governo Franco. Ho pensato che il partito popolare era sfavorito nelle imminenti elezioni e forse avrebbe perso maggioranza e potere. Ho pensato che la ricerca di un nemico rafforza il potere consolidato e libera le sue mani nella negazione della democrazia e nella repressione. Ho pensato che l’Eta non aveva mai agito così e che non solo non ha rivendicato l’azione, ma l’ha condannata. Il ministro dell’interno ha però subito bollato la cosa come terrorismo interno.
Infine stasera le notizie inquietanti dei ritrovamenti e delle rivendicazioni che legherebbero le esplosioni al terrorismo di matrice araba, a Bin Laden e alla sua Spectre. Non sappiamo ancora nulla. Sento però che tutti questi dubbi che ci vengono in mente, queste fantasie perverse di macchinazioni e disegni stragisti del potere, questo leggere con malizia ogni notizia che ci arriva, questo pensare sempre male e peggio… ecco, è da persone che ne hanno sentite e viste troppe, che hanno perso parte della loro fiducia. Che hanno perso la loro ingenuità.
I misteri svelati o semisvelati, la P2, l’Italicus, Piazza Fontana, il DC9 Itavia, Enrico Mattei, l’omicidio Moro e tutti gli altri “affaire” italici (per limitarci alla nostra terra, che in questo è di certo generosa) ci hanno tolto l’ingenuità, il pensare che “a” sia “a” e “b” sia “b”. La rivorremmo indietro, grazie.
12 marzo 2004 alle 10:18
Ormai è troppo tardi…;o)
Ciao e bel post…complimenti.
12 marzo 2004 alle 10:52
Grazie; – )
15 marzo 2004 alle 10:31
e l’inutilità che ti avvolge nel sentire delle ferre misure di prevenzione nei confronti di siti spagnoli? l’ignoranza ha generato tutto questo orrore. il respiro corto del pensiero di una certa politica lo sta perpetuando, allargando, ergendolo a comodo sistema di alibi e vie di fuga.
15 marzo 2004 alle 15:00
Ciao raffaella. Si, al generare mostri concorrono molte cose, politica inclusa. Nel caso spagnolo, possono aver concorso (ma chi è il mandante? ancora non ci è noto o sicuro) la chiusura delle rappresentanze politiche basche, dei giornali e dell’informazione nazionalista o le scelte di politica estera.
Orrore ed errore democratico.
Personalmente tendo a credere all’Eta ed al suo dichiararsi estranea all’attentato.