Domenica culturale, nelle peggiori tradizioni. Ieri sono andato a vedere prima la mostra su Toulouse-Lautrec al Vittoriano (Roma), poi quella su Moravia & Roma al Museo di Roma in Trastevere.
Del primo subito una chicca: il sito on line del museo riporta ancora una mostra del 2001! Quando si dice credere nel web… Il complesso del Vittoriano è sito in un posto strategico di Roma e sono felice che sia oggi un museo che regala mostre dal respiro internazionale. Però: a mio parere, modestissimo ma con un minimo di esperienza, gli allestimenti e dunque la ristrutturazione non sono all’altezza delle mostre che ospitano. E pure queste spessp sono un richiamo importante che è disatteso nella quantità e nella qualità delle opere.
La mostra su Moravia invece mi è piaciuta. Conoscevo pochissimo l’uomo Moravia e ancora meno, anche oggi, l’artista, di cui ammetto di non aver mai letto nulla. Interessante la documentazione presente, scritta e fotografica. Bello anche il contributo video con una serie di interviste piacevoli da guardare. Inconsistenti le parole di Dacia Maraini, che non ho mai ben capito.
Il tutto si è concluso da Feltrinelli, oggi mega per dimensioni. Condivido in parte il giudizio di Bobo, secondo cui siamo al discount culturale.