Il Blog di Lebowsky

"Tiente largo, ma datte 'n limite" (cit. M. Paolini)


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Vicissitudini

Se oggi Kafka fosse vivo, scriverebbe romanzi sui labirinti della burocrazia, sia essa pubblica che privata. L’11 febbraio scorso (quasi due mesi fa) sono andato presso un centro Tim per chiedere la number portability da Vodafone e scegliere uno dei contratti TuttoCompreso del primo operatore mobile nazionale. Pratica completata con tanto di carta di credito e sim card fornita dal negoziante, pronta all’uso secondo lui nel giro di 7-10 giorni.

Da allora ad oggi il balletto è stato questo, quasi settimanale:

  • chiamo Vodafone che non ne sa nulla, non essendogli pervenuta alcuna richiesta
  • chiamo il 119 che non ne sa nulla e non vede nulla, anche se provvedere ad appuntarsi i miei reclami
  • passo in negozio, dove chiamiamo un help desk diverso di Tim che vede eccome la pratica, anzi ci apre un ticket preciso, assicurando una rapida soluzione della cosa e dicendo anche che il 119 la pratica deve vederla

Quanto è passato? Quasi due mesi. La solfa è la stessa… Due giorni fa ho inviato anche un fax. Oggi un altro, non avendo avuto alcuna risposta e non vedendo il 119 nemmeno oggi la pratica a video. Insomma, pare proprio che la mia richiesta fluttui in un purgatorio inaccessibile. Nel frattempo, le offerte passano e così ho perso il secondo telefonino incluso a costo zero (scaduta il 2/3/2008) o la scelta di un Blackberry a costo zero (ora vogliono un entry ticket).

Bello no? Ma soprattutto: possibile che nessuno sappia indicarmi una soluzione definitiva o garantire ciò che promette? Resto basito…


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C'est l'Italie

Poco fa ricevo una mail di un amico giornalista, americano, e resto sospeso per alcuni istanti tra il sorriso e la vergogna. Per una settimana intera ha avuto problemi grossi con l’adsl di casa, con cui lavora. Ci ha messo una settimana ad avere una risposta risolutiva da Telecom Italia, che infine gli ha mandato un tecnico a domicilio. Problema risolto, non fosse che il tecnico, sulla porta, lo guarda e con aria angelica chiede: “Mancia?”.


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Telecom Italia, sempre la stessa

Oggi sono incazzato, definitivamente.

Ad agosto, giusto al rientro dalle ferie, mi ero trovato una piacevole bolletta Telecom con al suo interno il traffico degli ultimi (quasi) due anni conguagliato tutto assieme. 438 euro. Dall’attivazione della linea ad oggi. Giusto perché si erano resi conto all’improvviso, grazie a me che avevo chiesto un upgrade di contratto, che questo traffico non era stato fatturato mai.

Ma sapete perché non era mai stato fatturato? Perché il sottoscritto aveva attivato all’inizio del 2006, telefonicamente (ahimé), il servizio Teleconomy No Problem che era una flat voce a prezzi allora assai interessanti. Nelle successive bollette, fino ad agosto 2007, l’importo è rimasto più o meno invariato, euro più euro meno. Mai era citato il traffico telefonico, dunque pari a zero. Per mia sfortuna mai era citato anche Teleconomy No Problem!

Risultato: dicono che non l’ho mai attivato (ed io non ho prove perché non registrai la telefonata con il 187) e che la non fatturazione, che pure è stato un loro errore, non comporta chiaramente un mio esonero dal pagamento di quanto dovuto.

Voi non sareste incazzati? Al momento, oltre alla sensazione che non potrò che pagare, ho solo una certezza: disdire Telecom. Cosa che andrò a fare a brevissimo.