Pensavo questa mattina cercando un metro per casa (attrezzo con cui in questo periodo ho molto da fare, causa prossimo trasloco):
un tempo, tanti anni fa, c’era il metro in legno, tanti pezzetti con snodo che messi tutti in linea misuravano 100 centimetri. C’era anche qualche metro a fettuccia, ma sempre 100 centimetri misurava.
Poi è arrivato il metro avvolgibile, lungo ben 200 centimetri! Ricordo ancora che erano la minoranza e che sembrava lunghissimo.
Oggi circolano metri di almeno 300 centimetri, quando non di 500. Cinque metri in un affarino piccolo piccolo. Ci puoi misurare tante cose, senza dover interporre segni e fare addizioni.
Ma se le case sono sempre più piccole, perché il “metro” è sempre più lungo? Bah…