Ieri sera sono uscito e sono andato con due amici al cinema. Film prescelto, adatto al nostro mercoledì sera disimpegnato (ma abbiam fatto di peggio), Kill Bill 2. Come al solito a me mancava il primo, che mi sono fatto raccontare lungo le scale della multisala e che ho metabolizzato in dieci secondi circa.
Il film è carino, divertente, con alcune idee geniali tipiche di Tarantino, splatter quanto basta per ricordarci Pulp Fiction, d’un citazionismo sfrenato e con musiche molto belle. Che dire poi di questa donna qua, che passano gli anni e che rimane sempre affascinante… ma che non capisco per quale motivo negli ultimi tempi è sempre lampadata e lucida in viso! De gustibus… non sputandum, verrebbe da dire, visto che per questi due soli particolari non me la sentirei di fare il difficile.
Poi pizzeria fino a tarda ora. Abbiamo bevuto pochissimo, vino e grappa. Questa mattina, complice il poco sonno, mi sveglio con la bocca impastata, il mal di testa e la sensazione di essere poco sano dentro. Non più di dieci anni fa le bottiglie di qualsiasi genere venivano svuotate nella mia pancia con regolarità impressionante e la mattina dopo ero di nuovo pronto e gagliardo. Ecco, il risveglio mi ha fatto pensare che gli anni passano. Allegria…

PS: ecco, arrivare così sarebbe mica male…
20 Maggio 2004 alle 11:52
Gli effetti collaterali sono stati dolorosamente percepiti anche da un altro accolito della cricca. Gli anni passano. O la grappa era fetente (la seconda, sicuramente la seconda).
20 Maggio 2004 alle 11:59
Allora mi consolo e mi convinco che sia colpa del vino o della grappa scadenti… o la cricca è composta di vecchiacci balordi?
20 Maggio 2004 alle 12:04
Tralascio volutamente qualsiasi riferimento agli anni che passano, anche perchè a me sono sicuramente passati di più! Giusto per confermare che i gusti estetici ancora una volta combaciano nel caso di Uma (alla quale perdoniamo volentieri le due imperfezioni). Peccato per il primo volume, tra i due è quello che mi ha generato più "impatto", forse varrebbe la pena di vederlo comunque, anche dopo aver già visionato il vol II. D’accordo anche sul citazionismo esasperato ma che alla fine risulta essere un leit-motif quasi enigmistico che conferisce un valore aggiunto. Infine un abbraccio a Bobo che ritrovo con invariato piacere.
20 Maggio 2004 alle 12:35
Abbracci a Spike. (Questo blog è una melassa)
20 Maggio 2004 alle 12:49
la uma è indubbiamente una strafiga. voi siete dei vecchietti, e se lebbò spera di assomigliare al suo idolo…ehm…ehm…la grappa fetente può agevolare il proggggetto!
vino e grappa…le quantità?
che così in base alla quantità ingurgitata, al giro vita dichiarato dall’accolita dei rancorosi, e a qualche altra variabile, posso calcolare e rendere noto il dato statistico relativo, non so un indice di senilità?
))questo blog è un blob, vero, è… m.
20 Maggio 2004 alle 18:21
Io come modello ne sceglierei un altro. Che sia vivo, per lo meno…
20 Maggio 2004 alle 19:09
Ironica…
20 Maggio 2004 alle 21:25
ma almeno ti ricordi come si chiama quell’aggeggio per tirar su la minestra dalla pentola?
20 Maggio 2004 alle 22:57
E che mi dici dei sette nani?
21 Maggio 2004 alle 08:59
lasciatelo stare, pover’uomo…m.
21 Maggio 2004 alle 10:15
e anzi chidetegli i sette re di roma ;-P M.
21 Maggio 2004 alle 10:52
NOOOOO,ZIAAAA,MI HAI RUBATO LA BATTUTA!!!!!Che INQUIETANTE TELEPATIA….:)
21 Maggio 2004 alle 11:01
Bombolo, Mestolo, Tronfiolo… e poi?
21 Maggio 2004 alle 11:03
Per chi ha letto e cita battute del libro che tengo sul comodino (inutile dire il perché, vero?): vi adoro!
21 Maggio 2004 alle 11:05
perchè sei un millantatore, lo tieni quel libro, lì
21 Maggio 2004 alle 13:26
Anche io lo tengo sul comodino. Mi ricorda quanto sono scema.
21 Maggio 2004 alle 13:28
Pensavo ci tenessi una mazza da golf PS: è bello ogni tanto prenderlo in mano ormai consunto e rileggere qualche frase qua e là.
21 Maggio 2004 alle 13:30