Il Blog di Lebowsky

"Tiente largo, ma datte 'n limite" (cit. M. Paolini)

On line, grazie a Marlenek

8 commenti

Lebowsky mette i cerotti al proprio blog ed in particolare alla pagina di dettaglio degli articoli, da venerdì scorso off line. Come al solito, predico bene con i dipendenti e razzolo male quando debbo in prima persona operare sul sito: sempre, e dico SEMPRE, fare una copia di backup prima di metter mano al codice!

Ringrazio per la pazienza Marlenek che risponde sempre e con celerità ad ogni mia richiesta d’aiuto e il cui dBlog ha rappresentato per me lo strumento ideale per dinamizzare il sito, e Stefano F. che di pazienza ne ha sempre tanta, ma proprio tanta, col sottoscritto (se ancora non lo avete fatto, scaricate dal suo sito RssFeedEater, un aggregatore di news e blog veramente interessante e utile).

Dopo tutti questi ringraziamenti, cercherò il tempo oggi stesso per scrivere due o tre cose che mi passano per la testa.

8 thoughts on “On line, grazie a Marlenek

  1. Avatar di Sconosciuto

    Attendo, trepidante.

  2. Avatar di Sconosciuto

    l’aggettivo più appropriato è tremebonda, che nella sua testa passano cose…che noi umani… ;-PPPPP

    M.

  3. Avatar di Sconosciuto

    Attendo tremebonda, macilenta e cenciosa.
    Meglio? 😉

  4. Avatar di Sconosciuto

    le piccole fiammiferaie hanno sempre un target

  5. Avatar di Sconosciuto

    Un anno a conquistare una dignità di blog semiserio… evidentemente fuori portata per il sottoscritto, che si ritrova una specie di forum tra le mani. Però è sempre piacevole avere persone che attendon tremebonde le tue parole, dunque vada coì 😉

  6. Avatar di Sconosciuto

    Io non ho capito la storia delle fiammiferaie, lungi da me l’intento di minare la serietà del blog, della maturità ne possiamo parlare… 🙂

  7. Avatar di Sconosciuto

    Il post n°8 è mio, distratta ma non anonima.

  8. Avatar di Sconosciuto

    il macilenta e cenciosa, presente la melensa poesia di prevèrt (che …non chiedetemi come lo so, e soprattutto perchè la mia memoria si intasa di simili stronzate…che, dicevo, è la poesia preferita di emilio fede…qui mi ricollego al sondaggio dell’ultimo post…)

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