Incastrati da un verbale redatto da quattro carabinieri e risultato poi parzialmente falso, due fratelli nigeriani condannati a otto anni e dieci mesi di carcere per spaccio di droga, sono stati assolti ieri dalla Corte dappello di Torino. Sono tornati in libertà dopo due anni di detenzione. L episodio risale allottobre di due anni fa, quando i fratelli furono arrestati, insieme a una connazionale assolta in primo grado, in un appartamento in Lungo Dora Napoli, a Torino. Nel verbale i militari scrissero di avere fatto irruzione nellalloggio sorprendendo i presunti spacciatori in flagranza di reato, mentre stavano confezionando dosi di cocaina. In realtà è stato accertato – anche grazie alle registrazioni delle telefonate intercorse tra la centrale dei carabinieri e le pattuglie intervenute – che la droga è stata rinvenuta dai militari in una cantina della casa e poi portata nellappartamento. I giudici di secondo grado hanno così assolto i nigeriani e trasmesso gli atti alla procura perché proceda contro i carabinieri, già trasferiti dal comando di Torino.
fonte: Ansa via Ristretti.it