Prima il decreto Bersani, evviva. Poi le proteste. Dunque la voce grossa del governo. Infine la sensazione che un compromesso è meglio di una disfatta ma insomma… La finanziaria. La stangata, i conti pubblici, l’Europa che ce lo chiede, sotto a chi tocca, evviva il risanamento. Poi le proteste di tutti o quasi, molte del tutto interessate e strumentali. Dunque il dibattito, le riunioni, i pesi e le misure… e ci risiamo col compromesso, con buona pace di Padoa Schioppa e del nostro rating.
Ma se andiamo sullo specifico, c’è addirittura di cosa deprimersi:
- la tassa sui Suv è di principio corretta e viene inserita in Finanziaria: occupano spazio, consumano e inquinano (e stanno anche un pò sulle balle);
- la definizione di Suv inserita in Finanziaria era ridicola: qualunque mezzo con tara superiore ai 2.600Kg doveva pagare di più, col risultato che un furgone e un Cayenne sono equiparati in tutto e per tutto, che siano 1.000 o 5.000 di cilindrata;
- all’improvviso però sparisce la tassa sui Suv…;
- ma no, oggi si riparla di Suv…
Insomma, un passo avanti e due indietro. Poi si lamentano del calo di consensi. Bah
23 ottobre 2006 alle 14:57
In compensano aumentano il bollo sulle moto. Ecco.
24 ottobre 2006 alle 10:18
Eh no? Facile prendersela con noi centauri… Almeno un’esenzione per i possessori di gs prima e seconda serie?