Ad agosto avevo scritto della spedizione italiana sul K2 e della scomparsa, triste e misteriosa, di Stefano Zavka, l’alpinista ternano mai rientrato al campo base. Avevo esposto i molti dubbi che avevo sui racconti e sull’episodio, anche facendo riferimento a quanto raccolto da altri alpinisti che conoscono bene il K2.
Oggi trovo che molte domande le hanno poste anche sul sito Montagna.tv. Non si tratta di muovere accuse, ma di capire la verità e di fare in modo che certi errori, a prima vista grossolani, non si ripetano più in future spedizioni.
21 aprile 2009 alle 00:27
Vi prego di leggere il libro “High Altitude and Leadership di Chris Warner and Don Schmincke” e forse troverete alcune delle risposte ad alcune delle vostre domande.
Tutti vorremmo porre una parole fine a questa vicenda, ma la verita’ aiuterebbe un po’ tutti a cominciare da Mario Vielmo.