La cosa più triste o divertente, dipende dalla lettura che se ne fa, è pensare i simpatizzanti dell’Opus Dei sorridenti in chiesa rispondere con ampi sorrisi e strette di mano all’invito del prete, come amorevoli e compassionevoli uomini, salvo poi uscire al cospetto dei manifestanti, e scagliarsi col sangue negli occhi menando le mani.
PS: da questi signori dovremmo ricevere lezioni sulla parola vita, su ciò che bene e male, sul porgi l’altra guancia?
30 ottobre 2007 alle 00:57
Difficile capire chi ha cominciato. Vediamo chi ha menato?
Foto 2, militante ANTIFA con in mano la bandiera + militante opus dai.
Tutte le altre foto: militante ANTIFA mena altri, soprattutto 7 -8 (presumibilmente i militanti opus dai).
Togliti l’ideologia religiosa con cui divinizzi certa politica e benchè i fatti di più di 60 anni fa siano storia più che attualità, manda a cagare i militanti ANTIFA per le loro azioni violente degne di esser chiamate dittatura come quella franchista.
Riguardo alla storia: gli uni vantano torture ed uccisioni.
Gli altri vantano torture ed uccisioni nonchè sostegno alla dittatura.
I militanti ANTIFA in genere menano quando possono farla franca tutto quello che ideologicamente sta più a destra di Bertinotti o Caruso.
Questa è l’unica vera verità.
30 ottobre 2007 alle 08:57
Certo, sono sicuramente ideologico… ma tutto ho fatto tranne che indicare i manifestanti come opportuni o poveri cristi. Ciò che mi indigna o colpisce, è l’accettare lo scontro da parte di chi manifestante non era. Predicar bene e razzolar male è forse il vostro sport preferito, lo so.