Personalmente, mi sto documentando. Tanti sono i motivi che mi spingono verso il “si”, ma uno rafforza più di tutti le mie convinzioni. C’è stata una vera e propria invasione di pubblicità su riviste, giornali e manifesti distribuiti capillarmente sui muri della città, un’overdose della parola “vita” sprecata senza ritegno e senza evidenze scientifiche, strumentalmente; una potenza/violenza mediatica dal sapore “vagamente” cattolico.
PS: vista l’ingerenza della Chiesa nella vita politica di uno Stato laico, suggerirei di non destinargli l’8 per mille sulle prossime dichiarazioni dei redditi… io ho sempre preferito lo Stato italiano, dovendo proprio mettere una firma, e dunque sarò coerente anche stavolta. Voi, pensateci.