Da più di un anno combatto con le analisi del sangue, tutte perfette tranne i valori legati al fegato e al piacere di alcolici e superalcolici da sorseggiare a cena. Sono un vizioso, lo ammetto. Purtroppo l’età incide e così mentre diciottenne pasteggiavo a whisky tutta la sera e mi svegliavo come un fiore, oggi un bicchiere in più provoca di questi guai: valori sballati e medico che ti redarguisce.
Però l’epatologo io me lo sono scelto bene: iscritto Slow Food, amante della grappa. Così ti dice che il suo di fegato sta anche peggio e che un bicchiere di grappa ogni tanto è uno dei piaceri della vita, perché privarsene! E’ importante saper scegliere il proprio medico… Poi c’è anche Bobo che le analisi proprio non se le fa, così sta bene.
Dopo qualche mese di moderazione, i valori rientrano. Lasci passare altri mesi e ripeti prima l’ecografia, quasi perfetta ed in miglioramento, poi le analisi. E qui i valori non ridicono. Sono risaliti un’altra volta. Ora è verò che sei stato meno attento, ma perché sono risaliti, i bastardi? Mi dispiace ma non ci sto! Non è possibile! Si sono sbagliati al laboratorio. Voglio che ricontiate le mie transaminasi, voto per voto… In fondo debbono essere sballati anche i valori della bilirubina, dunque il responso è "necessariamente" sbagliato e ricontando le piastrine, vincerò io.
Voglio la Cassazione anche io! Anzi no, qualcosa in più che anche lì son tutti bolscevichi.
22 aprile 2006 alle 12:35
berlusconi docet…..