A Roma la Salaria è una di quelle strade disseminate di prostitute, alcune anche molto belle e di chiara provenienza est europa. Non sono un bigotto né un’ipocrita e se una persona decide di pagare per il sesso, non mi scandalizzo né mi crea problemi. Già diverso pensare allo sfruttamento della prostituzione, che è un crimine odioso. Per questo forse un mercato sotto controllo dello Stato, per quanto eticamente discutibile, potrebbe risolvere qualche problema (oltre a far pagare le tasse a redditi finora non censiti).
Tutto questo come incipit per una sola considerazione: quelli che su una strada a scorrimento veloce si fermano senza frecce di direzione, alla cazzo per intenderci, per chiedere tariffe o guardare la "mercanzia" e mettono a rischio la circolazione e la salute di chi segue in auto o moto, meriterebbero pene indicibili. Sono dei perfetti idioti ed un rischio per tutti! Ieri sera si sono presi i miei ringraziamenti sentiti e farciti di santi e madonne alla seconda frenata brusca ed improvvisa.
28 aprile 2006 alle 13:12
Ah…succede anche da noi…non preoccuparti :DIl vantaggio di Torino e che la maggior parte dei corsi ha i controviali, e quindi questo tipo di traffico viaggia in corsia “preferenziale” non disturbando troppo la restante parte.Però in Corso Unità d’Italia, corso molto lungo, a 3 corsie per senso di marcia, sempre pieno di traffico di giorno e di notte, il controviale non esiste.Più volte ho testato la generosità dell’impianto ABS della mia macchina e la bontà delle Pirello P-ZERO NERO. Peccato solo che quelle gomme costino un botto, ora sono alla frutta e dovrò puntare su qualcosa decisamente più a buon mercato.Speriamo bene nei futuri putan-tour.SalutiBES
24 settembre 2006 alle 22:52
frocio
24 settembre 2006 alle 23:48
prosa evoluta e indicativa del vuoto pneumatico che regna nella tua testa… fai un pò tristezza, tutto qua.