Sembra questa la massima per vivere a questo mondo. Una continua trincea e la percezione (o certezza) che la fregatura è dietro l’angolo, sempre.
Mi arriva una lettera da un sedicente Registro Internet Italia per le imprese. Grafica molto sobria, un logo stile Telecom Italia, occhietto alle lettere del NIC vero e proprio. A prima vista pare un modulo con cui confermare il proprio dominio e assegnargli categoria e parole chiave che contraddistinguono l’attività imprenditoriale. Poi però leggi bene, ogni carattere, dal più piccolo al più grande e scopri che:
- è un contratto tra te e una società editrice tedesca, la DAD Deutscher Addressdienst GmbH
- prevede l’inserimento del dominio e della ragione sociale in un catalogo internet
- al modico corrispettivo di… 858 Euro per i primi tre anni
Puzza di truffa, direi. Prima o poi però, voi furbetti, capiterete a distanza e allora vedremo se terrete le chiappe ben strette o meno.