Me lo immagino Bordin replicare a Pannella quanto riportato e virgolettato qui.
Da una parte mi piace pensare i Radicali incazzerecci e naif, tanto da mandare in onda gli insulti che si sono scambiati poco tempo fa Capezzone e Pannella o la bestemmia a contorno della Bonino… e ogni tanto li voto anche, pensando che alla fine sono una presenza nelle istituzioni importante, salutare, capace di condurre battaglie che pochi altri hanno il coraggio di impugnare e difendere.
Ogni tanto non li capisco, non capisco le loro scelte in termini di politica estera e non ho proprio capito la scelta di allontanare Capezzone dalla direzione, dopo che era riuscito a conquistarsi tanta visibilità. Né questa continua acredine che pare mostrare Pannella verso il suo ex-delfino (ennesimo). Figurarsi l’idea di porre censure a Radio Radicale… La vecchiaia incalza per tutti, la differenza è capire quando fare un passo indietro.
(via Wittgenstein)