162 contro 157. Tolti i senatori a vita, 158 a 156. Se Follini avesse votato per il No, saremmo ora a 157 a 157. Sul filo di lana, come dire. Tenero comunque Fassino: “una netta e larga maggioranza”. Tra il riso e lo sgomento, pronti a segnare sul calendario un’altra assurda, magari definitiva, crisi. Intanto, se potete, festeggiate con pudore, quasi in silenzio. E ricordarsi di mandare un mazzo di fiori e un bigliettino di ringraziamenti a Follini.