In questi giorni si parla molto di Cesare Battisti. Personalmente non conosco la sua storia se non superficialmente, però alcune considerazioni lette qui (ed in linea con altre riferite ad altri casi più o meno famosi, a libri letti sugli anni ’70 e ’80) mi sembrano interessanti e da meritare una lettura. Chi più ne sa e avesse voglia, può commentare o chiedermi di pubblicare un post a suo nome (purché non siano tirate giustizialiste senza concretezza).
Update: certo poi quel sorrisetto del cavolo potrebbe anche toglierselo dal viso…